La nostra visione di insieme per uno sviluppo possibile della città di Gravina in Puglia
GENNAIO 2022
CRISI AMMINISTRATIVA AL COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA
COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa un’esperienza amministrativa devastante per il mondo imprenditoriale locale.
Se fosse successo prima il danno sarebbe stato di gran lunga inferiore.
Questa associazione, in vita da 17 anni, negli ultimi 10 ha subito solo umiliazioni dalla maggior parte del mondo politico locale, privo di una visione. Un atteggiamento dei politici inaccettabile da parte nostra che pianifichiamo i progetti di sviluppo su archi temporali di decenni.
Quando proprio era necessario, e forse obbligato da procedure e regolamenti, cercavano gli interlocutori a loro più comodi senza titolo di rappresentanza invece di rivolgersi ad organizzazioni imprenditoriali come la nostra, riconosciuta dal CNEL, e a nulla sono valsi i protocolli di intesa sottoscritti tra il Sindaco e la nostra Confartigianato, per esempio.
Un sindaco equilibrista che ha tenuto insieme una maggioranza dialogando solo con chi gli garantiva la sopravvivenza politica “consolidando il suo potere personale attraverso la lucida mortificazione della partecipazione, snobbando sistematicamente le forze sociali, i partiti e, più in generale tutti i corpi intermedi”. È una dichiarazione che condividiamo e che prendiamo in prestito dalla CGIL cittadina, con la quale condividiamo i temi legati alle infrastrutture mancanti, alle questioni ambientali ed ai temi legati al lavoro.
Tante le questioni sospese che mortificano lo sviluppo della città, questioni per la verità portate non solo al sindaco, ma anche in audizione alle commissioni consiliari competenti, ai diversi, numerosissimi assessori che abbiamo ricevuto presso la nostra sede, ma il loro ascolto non ha prodotto nulla. Dicano però se sono stati bloccati dai superiori o anche loro fanno parte di quella classe politica cittadina pronta solo a vivere alla giornata e di rendita.
Chiudiamo con un breve elenco di temi che mortificano il mondo imprenditoriale cittadino a cui ci siamo sempre sforzati di dare voce malgrado le umiliazioni. Chiediamo alla cittadinanza tutta di analizzare questi temi e se gradite approfondirli con noi. Siamo disponibili a per spiegarvi i motivi del perché non abbiamo infrastrutture, perché perdiamo i migliori imprenditori che si spostano in altre città perché qui non si danno risposte a questi eroi, continuiamo ad essere la città più povera della provincia di Bari, registriamo ancora molta emigrazione lavorativa di giovani e capifamiglia, non abbiamo impianti sportivi, ecc. ecc.
- Non abbiamo ancora un piano del commercio che orienti anche gli investimenti e ridimensioni l’abusivismo
commerciale e artigianale, operato anche in locali di proprietà comunale; - Non abbiamo ancora il Distretto Urbano del Commercio;
- Non abbiamo ancora una zona industriale ma solo una zona PIP ormai satura e imbottigliata in una viabilità
inadeguata. I comuni limitrofi ne hanno di zone industriali e in alcuni casi addirittura due per comune; - Non siamo ancora proprietari dei suoli in zona PIP perché mai ci hanno consentito di riscattarli e adesso viene
richiesto un pagamento di circa € 20.000 a lotto che riteniamo ingiustificato, dopo aver versato di oneri di
urbanizzazione per opere pubbliche finanziate dal COSVAPI (Consorzio per lo sviluppo dell’artigianato e della piccola
industria, costituito da questa associazione Confartigianato alcuni decenni fa). Tali oneri non andavano richiesti anche
per attrarre imprenditori dal comprensorio e invece registriamo il fenomeno inverso: la migrazione di imprenditori
verso le zone produttive e commerciali di Altamura, Matera e Santeramo è purtroppo destinata a continuare, alla luce
delle agevolazioni previste in quei territori. Pensate che solo per la Z.E.S. Adriatica (Zona Economica Speciale)
Altamura ha avuto una assegnazione di 183 ettari e noi solo di 9 ettari, ben 20 volte in più di noi! - Non abbiamo mai registrato un minimo interesse a proporre la realizzazione di opere pubbliche che avrebbero
messo la città al centro del territorio e ci riferiamo, ad esempio, alla tratta ferroviaria della RFI diretta Matera –
Picciano – Gravina, con l’istituzione di una stazione a carattere nazionale. Di questo abbiamo anche prodotto un
progetto di massima che tiene conto di vincoli e altimetrie. Questa richiesta nata dal basso diversi anni fa è supportata
anche da una delibera di Consiglio Comunale che impegnava il sindaco ad attivarsi a tutti i livelli. Nulla è stato fatto; - Abbiamo aspettato mesi per avere una delibera di Consiglio Comunale che sostenesse il recupero del progetto di una
strada a quattro corsie già prevista per Gravina in Puglia negli anni 70, ragion per cui la Confartigianato decise di
allocare la nostra zona PIP San Giuseppe Artigiano in quel posto per avere una viabilità adeguata al traffico che si
sarebbe generato negli anni futuri. Progetto che abbiamo aggiornato e riproposto ai politici del territorio. Malgrado
questa lunga attesa per avere una delibera di indirizzo del Consiglio Comunale, non comprendiamo la posizione del
sindaco che, piuttosto di sostenere in esclusiva questo progetto a favore della comunità da lui rappresentata, mette in
evidenza una possibile alternativa che consiste in una seconda circonvallazione per Altamura che da beneficio solo agli
altamurani (loro avrebbero due circonvallazioni a quattro corsie e noi nemmeno una), nonostante la posizione a
nostro esclusivo favore di assessori regionali da noi convocati e della Città metropolitana che già aveva deliberato in
tal senso: Gravina frena se stessa; - Abbiamo valorizzato il turismo outdoor e paesaggistico investendo con le nostre sole forze. Abbiamo bonificato più
volte luoghi di cammini e belvedere senza mai avere ascolto sulla sistemazione di qualche buca stradale o sulla
apposizione di segnaletica in luoghi che attraggono migliaia di turisti; - Mai avuto ascolto per la valorizzazione dei borghi rurali di Dolcecanto e Murgetta, occasione persa anche alla luce dei numerosi fondi messi a disposizione del PNRR. La città di Gravina in Puglia ad oggi ha una potenzialità di spesa di soldi del PNRR 10 volte inferiore a quella di Altamura (4,40 milioni di euro contro i 47 milioni di euro progettati, richiesti e approvati per Altamura).
C’è molto altro ancora che ci riserviamo di evidenziare nella prossima campagna elettorale, con l’auspicio che i prossimi amministratori capiscano i danni creati dai loro precedenti colleghi e diano al mondo imprenditoriale cittadino le risposte che meritano per aggredire mercati mondiali e tornare ad essere al centro dell’economia territoriale.
Ad onor del vero ci sono anche cose fatte, ma fatte male!
Come la disponibilità ad insediare attività commerciali in zona PIP, da noi sempre richiesta, ma la loro arroganza e il non dialogo non ha dato beneficio né agli imprenditori né all’ente locale. Altra anomalia è l’apertura nello stesso luogo di mega superfici commerciali in sovrapposizione ad altre modalità di vendita come il mercato settimanale, gli ambulanti itineranti, i negozi di vicinato, la stessa area fiera, tutti nello stesso luogo senza una visione organica di sviluppo delle diverse forme di commercio.
Il dialogo con noi è aperto a tutti, nessuno escluso. Auguri Gravina
Michele Capone
Presidente
RASSEGNA STAMPA
https://www.gravinalife.it/notizie/crisi-al-comune-l-asso-t-im-affonda-il-colpo-contro-valente/
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=2116937968461312&id=232339116921216
—-
—
—
–
Ottobre 2016
Trasmissione televisiva POLITICA LOCALE. Tele Gravina
Stimoliamo i cittadini all’impegno politico e sociale.
https://www.facebook.com/TeleGravina/videos/1799615810260725/
AGOSTO 2016
Deceduto il nostro Vice Presidente.
https://www.facebook.com/232339116921216/photos/pcb.669430619878728/669430503212073/?type=3&theater
Storia di Gravina Sviluppo
http://gravinasviluppo.it/wp-content/uploads/2016/03/come_nasce_gravinasviluppo.pdf
LUGLIO 2016
Piano commerciale e DUC, metà passo avanti….
https://www.youtube.com/watch?v=0QDaXrV7kBI&feature=youtu.be
Michele Capone e Oronzo Rifino spiegano cosa e’ successo.
“Commerciale” in zona PIP – Niente di nuovo
https://www.facebook.com/TeleGravina/videos/1733545710201069/
MAGGIO 2016
Valorizzazione del formaggio PALLONE DI GRAVINA
Marzo – Giugno 2016
Iniziativa di valorizzazione della Cola Cola, fischietto tipico gravinese.
Valorizziamo gli antichi mestieri dell’Alta Murgia con corsi e laboratori didattici per bambini e adulti.
In questo lungo periodo di valorizzazione della COLA COLA e sulla base della nostra modesta esperienza possiamo anticiparvi che ci meritiamo un buon OTTO, perchè:
– OTTO minuti ci vogliono per manipolare l’argilla e produrre una Cola Cola;
– OTTO giorni sono consigliati per farla asciugare;
– OTTO ore ci vogliono per cuocerle a..
– OTTOCENTO gradi;
– OTTO minuti per dipingerla;
– OTTO euro e il suo valore medio di vendita per una Cola Cola di circa ..
– OTTO centimetri…..
– OTTOCENTO circa saranno fino a fine maggio gli allievi che avremo incontrato in questa straordinaria iniziativa di valorizzazione della Cola Cola. Auguri Gravina
Abbiamo ricostruito tutto l’antico processo di produzione di questo straordinario fischietto, dalle tecniche di lavorazione alla fornace per la cottura, alla realizzazione dei pennelli e alla sua colorazione. Abbiamo raccolto molto materiale storico e prodotto quaderni didattici per le scuole, depliants illustrativi in italiano e in inglese e realizzato anche un piccola line di abbigliamento di prodotti promozionali del marchio COLA COLA STYLE.
Un buon lavoro grazie alla collaborazioni di molti liberi cittadini, professionisti e istituzioni. In città d’ora in poi si sente sempre di piu’ il suono della Cola Cola.
https://www.facebook.com/coopmurgialab/photos/a.883682661721607.1073741828.883673461722527/1047654221991116/?type=3&theater
Febbraio 2016
Con il sostegno di diverse imprese locali, L’ASSOciazione Territoriale IMprednitori, coordina la realizzazione di una guida turistica cartacea di grande pregio. L’opera editoriale e’ stata realizzata anche con l’Amministrazione comunale di Gravina in Puglia e in collaborazione con altri soggetti operanti in ambito turistico locale, come lo IAT ( ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica ), la Fondazione Ettore Pomarici Santomasi e il Consorzio Gravina in Murgia
Gennaio 2016
Con il sostegno di diverse imprese locali, e in particolar modo residenti a di Poggiorsini, stampiamo la prima mappa turistica di Poggiorsini e della terra degli Orsini. La Mappa riporta i piu’ importanti cammini e vie storiche che attraversano questo territorio da Poggiorsini a Gravina in Puglia. Nasce contestualmente un gruppo di animatori di questa nuova forma di turismo che si organizza nell’associazione MURGIA TREKKING GRAVINAE che organizza e coordina molte attività di trekking nelle gravine di Gravina in Puglia, ma anche presso l’aera archeologica di Belmonte, Botromagno, Grottelline e presso siti storico come la rocca di Orlando, il castello del Garagnone, il castello di Monteserico, i borghi rurali tra cui Dolcecanto e molti altri percorsi naturalistici interessanti sia sul territorio locale ma anche fuori dal territorio. Segnaliamo la TRANS APPIA ANTICA da Venosa a Gravina in Puglia, 60 km. circa di cammino progettato con due pernottamenti e tre giorni di contatti con gli abitanti, specialmente del mondo rurale, che vivono su questo straordinario percorso.
Dicembre 2015
Quarta edizione GRAVINATALE
Dicembre 2014
Terza edizione GRAVINATALE
Rassegna stampa – Gazzetta del Mezzogiorno
Rassegna stampa 2 – Murgiatime
dicembre 2014 : prontuario degli interventi e prescrizione dei materiali da utilizzare sugli edifici storici di Gravina in Puglia
ottobre 2014 Petizione per elevare a Corso la storica via S. Sebastiano
Rassegna stampa – Gazzetta del Mezzogiorno
Giugno 2014
Rievocazione matrimonio antico
Giugno 2014
Scarica il regolamento di Balconi Fioriti 2014
Scarica la Scheda Iscrizione Balcone
Scarica il regolamento Balconi fuori concorso
Sollecito alla ricostruzione di un ponte crollato sulla strada comunale le Frondi
Febbraio 2014, la nostra proposta per le iniziative presso la Fiera Regionale di Gravina
Rassegna stampa
http://www.gravinalife.it/notizie/fiera-la-giunta-approva-il-collaudo-ma-l-azieda-batte-cassa/
Proposta di tutte le associazioni di categoria dei mercatari di gestire in proprio l’area mercatale della zona fiera, spostando in blocco il mercato senza nessuna divisione.
http://www.gravinalife.it/notizie/il-mercato-in-zona-pip-non-s-ha-da-fare
Febbraio 2014 : manifestazione nazionale di Rete Imprese Italia
DUC Distretto Urbano del Commercio
06 Febbraio 2014
E’ da diversi anni che ricopro la carica di rappresentante di imprenditori e in questi lunghi anni ho conosciuto e mi sono rapportato con ben 11 (undici) amministratori diversi con delega al commercio. A tutti questi sono state proposte sempre le stesse idee di sviluppo della città che passavano da progetti integrati, petizioni popolari, centralità e storia, percorsi turistico commerciali ecc….
Spesso ripresi e caldeggiati da molti amministratori, ma proprio quando sembra che si stanno concretizzando succede qualcosa che ne blocca l’attuazione, quasi sempre la rimozione o la decadenza dell’Amministratore delegato. Ho il timore che anche questa volta sia cosi, di che ne dica il Sindaco che si e’ impegnato a portare avanti questi temi in prima persona, se necessario. Certo vorrei sbagliarmi, altrimenti dovrò continuare a spiegare le stesse cose anche ai futuri amministratori.
MA CHI HA INTERESSE A TENERE LE COSE IN QUESTA SITUAZIONE FRENANDO L’ATTUAZIONE DI STRUMENTI CHE IN ALTRI COMUNI HANNO ADOTTATO MOLTI ANNI FA?
PER QUANTI ANNI ANCORA DOBBIAMO CONTINUARE AD AVVITARCI SEMPRE SULLE STESSE ARGOMENTAZIONI?
Auguri Gravina.
Rassegna stampa – La Gazzetta del Mezzogiorno
Rassegna stampa – Confcommercio Bari
Slide presentate presso la Sala Consigliare del Comune di Gravina in Puglia
Gennaio 2014
D.U.C. Gravina in Puglia
Proposta di delimitazione del Distretto Urbano del Commercio di Gravina in P.
Spostamento del mercato quindicinale dei commercianti ambulanti
Il nostro intervento anche ad Andria, sempre a fianco dei referenti della categoria dei commercianti ambulanti e difronte a centinaia di operatori che lamentano le condizioni inumane del mercato di Gravina.
I venditori ambulanti di tutte le categorie disposti ad autotassarsi per lo spostemento del mercato in blocco senza divisioni presso l’aera parcheggio della zona fiera.
http://www.gravinalife.it/notizie/il-mercato-in-zona-pip-non-s-ha-da-fare
—
Rassegna stampa 2 – Gravinalife
Rassegna stampa – Gazzetta del Mezzogiorno
Rassegna stampa – StatoQuotidiano
Proposta dei coniugi SCARINGELLA
Distribuzione delle bancarelle
Dicembre 2013
Rassegna stampa 2 – Murgialife
Rassegna stampa 2 – Gravinalife
Rassegna stampa 3 – Gravinalife
Rassegna stampa 4 – Gravinalife
Rassegna stampa 3 – Murgialife
Rassegna stampa 5 – Gravinalife
Rassegna stampa 6 – Gravinalife
Rassegna stampa 7 – Gravinalife
MERCATINI NATALIZI 2013
Linee guida/regolamente per la partecipazione
ottobre 2013 DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO
La regione è pronta, il Comune di Gravina?
Rassegna stampa – Gazzetta del Mezzogiorno
BALCONI FIORITI
Modulo di iscrizione al concorso per privati
Modulo di iscrizione al concorso per imprese
2013 giugno, manifestazione a Bari
Rassegna stampa – Altamuralife
2013 Ambulanti
Febbraio 2013
TRIBUTO COMUNALE TARES 2013
Rassegna stampa 2 – Gravinalife
Richiesta di ridare ai commercianti una zona commerciale in cui insediare le attività all’ingrosso, cosa prevista nella prima progettazione del P.I.P.. Non avendo spazi per questi insediamenti gli imprenditori del commercio all’ingrosso si stanno spostando in altri comuni.
La città della più antica fiera del territorio stà perdendo la sua natura commerciale, perchè non supportata da scelte politiche che mettono in primo piano la sua naturale vocazione commerciale come lo è stata per secoli. Perdiamo concessionari di trattori, mietitrebbie, auto.. grossisti di ogni genere che da sempre compravano gli spazi alla Fiera di Gravina. Ora queste realtà si spostano in comuni vicini alimentando in quei comune fiere regionali come quella di Gravina.
Il loro insediamento e anche ostacolato dal divieto di transito in città di TIR e mezzi di trasporto pesanti che di solito alimentano i grossisti.
Urge intervenire altrimenti la nostra bella e nuova struttura fieristica rischia di diventare una scatola vuota. Tutto il mondo politico che si e’ succeduto negli ultimi 10 anni ha promesso di affrontare il problema, solo in parte risolto da un commissario prefettizio, per il resto non c’e’ nessuna regolamentazione.
Comunicati :
Delibere di consiglio che tolse la parte prevista per le aree commerciali:
2013 IL PUNTO SULL’ECONOMIA GRAVINESE
Intervista al Presidente Michele Capone
Dopo 6 anni emessa l’ordinanza per la limitazione
del consumo degli alcolici in luogo pubblico
Riproponiamo il divieto di consumo di alcool nei luoghi pubblici
2013. lettera aperta la mondo politico cittadino
La CONFCOMMERCIO il 28 gennaio 2013 ore 10,30 organizza a Bari e nelle provincie dell’intero territotio nazionale, una giornata di mobilitazione nazionale al fine di far valere le ragioni delle nostre imprese che da troppo tempo sono strette nella morsa recessiva e che hanno bisogno oggi più che mai di una prospettiva di crescita. PARTECIPA ALL’EVENTO
Tributi Comunali
Rassegna stampa 2 – Gravinalife
Comunicato stampa del 03 Dicembre 2012
Indagine a cura del centro studi di Confcommercio
Comunicato stampa del 23 Novembre 2012
Rassegna stampa – Gravinalife – 12-12-2012
Rassegna stampa – Gravinalife – 05-12-2012
Rassegna stampa – Gravinalife – 02-12-2012
Luglio 2010
Prima Notte Bianca in occasione del lancio dei saldi estivi
Regolamentata la vendita ambulante
Maggio 2010
Disagio tra i commercianti di ortofrutta
Aprile 2010
Documento unitario delle associazioni di categoria gravinesi
Promotrice e’ l’ ASSO.T.IM. CONFCOMMERCIO,
Tutte le associazioni datoriali rappresentate sul territorio partecipano per la prima volta ad un tavolo di lavoro e condividono alcuni semplici interventi. L’auspicio che a rotazione si prosegua il confronto su temi piu’ importanti e di interesse comune degli imprenditori che rappresentiamo.
Condividono il primo documento unitario :
CONFARTIGIANATO, COLDIRETTI, CONFESERCENTI, CIA E CNA
Marzo 2010
Un grave atto di disattenzione nei confronti della comunità gravinese sempre piu’ emarginata dai collegamenti stradali e ferroviari.
Rassegna Stampa
Dicembre 2009
Incontro con la commissione attività produttiva, documento riepilogativo delle questioni da affrontare con per lo sviluppo della città di Gravina in Puglia
Promemoria per la maggioranza – GravinaLife
Ottobre 2007
Già da ottobre 2007 una petizione popolare consentì la raccolta di 600 firme di liberi cittadini venuti ai gazebo esplicativi della nostra idea progetto.
Dopo 4 anni di silenzio nel 2011, partecipando ai tavoli di partenariato economico e sociale, consegnamo queste nostre indicazioni:
Rassegna stampa
I lavori di rigenerazione urbana in parte hanno accolto le nostre indicazioni. Resta comunque ancora non approvato il Piano del Commercio e il Distretto Urbano del Commercio che sono i principali strumenti di programmazione per lo sviluppo del comparto.
Il nostro contributo di idee al laboratorio partecipato gravina2020.
Comunicato stampa
Rassegna stampa
La nostra prima versione di Centralità e Storia
Ottobre 2005
Richiesta di regolamentazione degli impianti pubblicitari nella città ( pannelli pubblicitari m.3*m.6 ), perché ci siano pari opportunità per tutti gli imprenditori interessati e sufficienti spazi in base alla domanda.
comunicati:
Rassegna Stampa :
Dicembre 2000
Prima edizione del GraviNAtale
